martedì 26 marzo 2013

Dove vivere a Londra?

Londra è una città enorme, 8 milioni di abitanti su 1,570 km^2 (Milano 1,350,000 su 181 km^2).

E' divisa in 9 zone, fasce circolari che partono dal centro - zona 1.

London Post Codes

  • E is for East
  • S is for South
  • SW is for South-West
  • SE is for South-East
  • W is for West
  • WC is for West Central
  • NW is for North-West
  • N is for North
A questo indirizzo trovate più nel dettaglio i diversi quartieri.

Central London

La prossima immagine, vero e proprio capolavoro di clichè, può darvi un'idea delle zone centrali della città.



(South) West London è la zona ricca e posh.

East London negli ultimi anni, anche grazie alle olimpiadi, è cresciuta ed è migliorata moltissimo, diventando un luogo cult per i giovani londoners. In particolare nella zona Old Street, Shoreditch, Brick lane e Hoxton si trova il meglio della vita notturna per chi non ha troppi soldi! Tipicamente frequentata da radical chic, punk, fricchettoni, hipster, studenti universitari e giovani in genere.

La mia esperienza

Personalmente ho avuto un assaggio di West London qualche estate fa, a Kilburn, zona 2, quartiere periferico e piuttosto decadente.
In seguito mi sono trasferito a oriente, prima a Stratford (sede dei giochi olimpici) dove ho lasciato un pezzo di cuore, e poi nei docklands, Limehouse.

Cosa vi consiglio

Se mi chiedete dove vivere, inutile dire che vi consiglio East London, buttatevi su Bethnal Green, Mile End, Limehouse / Shadwell.

Queste zone sono molto vicine al centro e alla vita notturna, questo significa che se cercate lavoro nella ristorazione avete l'imbarazzo della scelta tra pub, club e ristoranti, se invece lavorate nella City ci arrivate subito tramite Central Line o DLR. Inoltre a Stratford c'è il famoso Westfield, il centro commerciale più grande d'europa, altro punto di interesse per la ricerca di lavoro!

Se invece non volete rinunciare a standard di vita medio alti e per voi pagare 1000£ al mese di affitto non è un problema allora godetevi il West End, Chelsea, Sloane Square, South Kensington!

giovedì 21 marzo 2013

Aprire un conto corrente in Inghilterra

Aprire un conto in banca inglese è una delle prime cose che vi consiglio di fare in quanto facile e fondamentale per la vostra vita all'estero.

Per aprire un conto è necessaria la vostra carta d'identità o il passaporto e una proof of address, ergo il vostro contratto d'affitto, oppure una copia delle bollette intestate a vostro nome.

Per capirci alla banca interessa avere il vostro indirizzo e non quello di un ostello o di un albergo!

Ci sono numerose banche che offrono conti  base, le prime che mi vengono in mente e su cui andare sul sicuro sono:
  • Lloyds TSB
  • Barclays
  • HSBC

Scelta la banca non vi resta che presentarvi a un branch e fare domanda per un basic (free) current account.

L'impiegato vi chiederà la carta d'identità, la proof of address e 10 minuti del vostro tempo per raccogliere i vostri dati e cercare di rifilarvi qualche assicurazione o qualche gadget extra per spillarvi qualche soldo.

Detto questo dopo una settimana circa dovreste ricevere al vostro indirizzo il bancomat, i dettagli per accedere all'internet banking e le scartoffie relative al vostro nuovo conto bancario.

Ricapitolando questo genere di current account sono 100% gratuiti, non ci sono costi di mantenimento o spese e potete, almeno nel mio caso, riscuotere degli interessi sui soldi che depositate, poca roba attorno al 1-1.5% però meglio che nulla!

sabato 16 marzo 2013

I giovani e le loro responsabilità

Riporto un link a un articolo postato su Italiansinfuga in merito a una sostanziale differenza culturale tra l'Italia e gli altri paesi, in particolare quelli del nord Europa.

Vi consiglio di leggere e ascoltare con attenzione. Chi è gia all'estero si troverà d'accordo e chi vuole partire avrà le idee un po più chiare su quello che lo aspetta.

In bocca al lupo a tutti!

Ecco a voi il link all'articolo e il video su Youtube.


domenica 10 marzo 2013

Modi di dire e slang

Ecco un elenco dei modi di dire e delle parole più ricorrenti che non troverete sui libri di scuola!

Tormentoni
Alright -  uno dei modi di dire piu usati e abusati in qualsiasi situazione e contesto
Brilliant - altro tormentone: "A term the British use to describe everything" 
Cheers - altra parola jolly
Mate 

Apple & pears - scale
Easy peasy- una cosa facile!
Knackered - stanco, distrutto ad esempio dopo la palestra 
Innit
Ta - Thank you

Night out
Loo - bagno
Hammered- ubriacato / devastato
Pissed / - attenzione ha due significati: ubriacarsi o arrabbiarsi
Shitfaced - ubriacarsi

Quid- altro modo di dire pound
Pay for peanuts - deriva da "if you pay peanuts, you get monkeys"
Posh - schick, fighetto
Redundancy - se vi fanno redundant significa che vi stanno licenziando!
Smart / Sharp - essere vestiti bene, i.e. ci si veste smart per un colloquio

Volgari
Rubbish - modo di dire ed esclamazione
Bollocks - molto usata e non troppo volgare
Dodgy
Knob
Prick
Twat

Explicit content
Knockers
Rumpy pumpy / Hanky panky
Shagging - vedi sopra
Willy

Society
  • Chav - la peggio gioventù inglese...
  • Magpie - letteralmente gazza

Modi di dire
You know what I mean?
Taking the piss - prendere in giro
when it is all said and done
Where I am coming from... - dal mio punto di vista...
On the other hand - d'altro canto, tuttavia...
Sweating bullets - having extreme anxiety



venerdì 1 marzo 2013

Risorse gratuite per studiare inglese

Non mi stancherò mai di sottolineare l'importanza di conoscere la lingua inglese al meglio.
Se volete trovare lavoro, oggi giorno più che mai, è fondamentale essere padroni della lingua.

Purtroppo la concorrenza è aumentata, in particolare ci sono sempre più persone provenienti dall'est Europa che parlano un inglese molto buono. Un datore di lavoro secondo voi chi preferirà assumere? qualcuno che capisce al volo e sa comunicare bene o uno a cui dover ripetere le cose 3 volte?

La buona notizia è che le risorse a disposizione sono moltissime (e gratuite), ora sta a voi tirare fuori la buona volontà e la determinazione mettendovi sui libri.

Studiate la grammatica, i vocaboli, guardate film e serie tv sottotitolate e se avete amici stranieri approfittatene!

A un certo punto bisognerà immergersi nella cultura locale, quindi evitate di andare a vivere con i connazionali, o finirete a parlare italiano tutto il giorno!

Una volta sul suolo inglese iscrivetevi in palestra o prendete parte a qualche attività in modo da entrare a contatto con english speakers il più possibile!

Ecco a voi una lista di siti che possono tornarvi utili, fermo restando che che la pratica vera e propria (cioè parlare dal vivo con un english speaker) è qualcosa a se stante, che non si può apprendere sui libri e nemmeno guardando i film in lingua madre.

Bisogna buttarsi, superare l'imbarazzo e conversare dal vivo con qualcuno, solo così imparerete davvero!

lunedì 25 febbraio 2013

Intervista #3 - Fausto, Monaco di Baviera

Ciao Fausto, come va a Monaco? da quanto tempo vivi in Germania e come ti trovi?

Ciao, vivo a Monaco di Baviera da ormai quasi due anni. La Germania è davvero un posto bellissimo e la Baviera ha dei paesaggi stupendi che fanno da sfondo ad una storia davvero interessante, in particolare fra l'età medievale e quella moderna e contemporanea.

Che studi hai fatto, cosa facevi in Italia, cosa ti ha spinto a partire?

In Italia ho studiato biologia molecolare fino ad ottenere la laurea specialistica. Ciò che mi ha spinto a lasciare l'Italia è stata sopratutto la voglia di scoprire un'altra cultura, imparare un'altra lingua e fare ricerca ad alto livello. Devo essere sincerò però, pur essendo a conoscenza, per esperienza indiretta, delle difficoltà che i giovani hanno nel trovar lavoro in Italia al giorno d'oggi, non posso commentare la situazione attuale italiana in quanto io non ho nemmeno cercato lavoro in Italia perchè era un mio preciso obbiettivo fare un'esperienza all'estero. Ciò che posso dire è che trovare un posto di dottorato qui a Monaco è stato estremamente facile e veloce. Non so se ciò sia dipeso dalla fortuna, dal voto di laurea o dalle lettere di referenza che i professori con cui avevo scritto la tesi mi avevano fornito, probabilmente tutte e tre le cose hanno influito. Io ho avuto la segnalazione del posto di dottorato da un sito (http://scholarship-positions.com/). Ho scritto un'email al professore a capo del laboratorio e in breve mi hanno risposto chiedendomi di partire per Monaco per fare un colloquio. Pochi giorni dopo mi hanno scritto per dirmi che mi avevano scelto per il lavoro. Successivamente mi hanno spedito i documenti da compilare per risolvere le questioni burocratiche. Questa parte è stata abbastanza difficile in quanto tutti i documenti erano scritti in tedesco e la burocrazia tedesca è davvero complessa.

Che conoscenza della lingua tedesca avevi prima di partire? ed ora?

Prima di partire non avevo nessuna competenza della lingua tedesca. Ora dopo due anni riesco a capirla un po' ma parlarla è davvero difficile. E' anche vero che il mio lavoro, che si svolge in un ambiente in cui si parla prevalentemente inglese, non mi ha lasciato molto tempo per far pratica della lingua. Il tedesco ad ogni modo non è una lingua che si può semplicemente "assorbire" bisogna studiarlo in maniera continuata. Monaco di Baviera è una grande città e molte persone conoscono l'inglese, ma ciò riguarda sopratutto i giovani e le persone che lavorano nell'ambito dell'università o del turismo. E' molto frequente ad esempio trovare nei negozi commessi che, seppur giovani, non parlano l'inglese. Inoltre ho la sensazione che i tedeschi non provino nemmeno a comunicare in inglese se non si sentono di padroneggiarlo.

Com'è la vita in Germania?

Monaco è davvero una città magnifica. Ha all'incirca la stessa popolazione e dimensione di Milano ma non è affatto caotica, anzi per quanto possa sembrare paradossale è una città a misura d'uomo. Il traffico è praticamente inesistente, i trasporti arrivano ovunque anche se sono piuttosto cari (2.60 euro per un biglietto della metropolitana per un solo viaggio). La città è davvero pulita e la neve, che in inverno è una costante, non è mai un problema negli spostamenti. La primavera bavarese è davvero stupenda mentre l'estate è generalmente piovosa e in inverno le temperature sono piuttosto rigide.

In che stato è il mercato del lavoro in Germania?

Non ho informazioni precise riguardo il mercato del lavoro in Germania in generale perchè l'ambito universitario è molto particolare ma pare che la Germania abbia bisogno di un continuo afflusso di persone dell'alto livello di scolarizzazione. Queste persone generalmente non hanno difficoltà a trovare lavoro.

Di recente sono stati pubblicati alcuni video provocatori sul costo della vita in Germania, puoi confermare o meno se davvero fare la spesa, mangiare fuori, affittare un appartamento è così a buon mercato?

Per quanto riguarda il costo della vita devo premettere che Monaco è forse la città più cara della Germania, in particolare per quanto riguarda gli affitti. Fare la spesa è invece molto conveniente nei supermercati della catena Lidl e Aldi. Il prezzo per mangiare fuori può variare molto. I ristoranti tipici Bavaresi non sono in genere troppo cari, sopratutto quelli non prettamente turistici. Per gli altri ristoranti credo che i prezzi siano comparabili a quelli di una grande città italiana come Milano.

Piani per il futuro? Pensi di tornare in Italia, restare in germania o puntare altrove?

Sicuramente mi piacerebbe tornare a vivere in Italia un giorno, ma questo dipenderà da tanti fattori al momento imponderabili. Per il momento mi piace pensare di essere cittadino del mondo.

Buon proseguimento e grazie!