Non sono un fan delle classifiche però ritengo che avere delle informazioni in più non faccia mai male e possa aiutarvi nello scegliere le aziende a cui mandare il vostro CV.
Segue una sintesi delle graduatorie più interessanti.
2013 BEST MULTINATIONALCOMPANIES
1. Microsoft
2. Admiral Group
3. NetApp
4. SAS Institute
5. W.L. Gore & Associates 2013 BEST LARGE NATIONAL COMPANIES More than 500 Employees Category
1. Capital One (Europe) (UK)
2. Schoenen Torfs (Belgium)
3. EnergiMidt (Denmark)
4. DIS (Germany)
5. Hygeia Hospital (Greece)
2013 BEST NATIONAL COMPANIES 50-500 Employees Category
1. Futurice (Finland)
2. Webstep (Norway)
3. Centiro Solutions (Sweden)
4. Impact Ivnternational (UK)
5. Key Solutions (Sweden)
I MIGLIORI AMBIENTI DI LAVORO IN ITALIA
Non è presente un ordinamento sulla pagina web.
Agilent Technologies Information Technology
American Express Financial Services & Insurance - Banking/Credit Services
Asystel Information Technology
BGS D'Arcy Advertising & Marketing - Advertising
Binda - Manufacturing & Production - Personal and Household goods
Fatemi sapere se avete lavorato per una di queste aziende e come vi siete trovati!
Lavorare in un ostello può essere una buona soluzione temporanea per trasferirsi all'estero.
Avrete vitto e alloggio incluso e entrerete subito a contatto con la cultura locale, e cosa più importante conoscerete moltissima gente il che vi permetterà di stringere delle amicizie e ottenere contatti utili in tutti i sensi, sia lavorativi che personali!
Se pensate che un lavoro simile faccia al caso vostro eccovi qualche link utile.
Ringrazio il mio amico Carmine che ha condiviso con me queste informazioni e gli auguro in bocca al lupo dato che ha ricevuto delle risposte positive per un paio di posizioni fuori dall'Italia e si prepara a fare le valigie!
Cercate l'annuncio che fa al caso vostro e rispondete con il vostro cv e una lettera di motivazione, se sarete fortunati come il mio amico potreste davvero facilitare il vostro trasferimento all'estero!
Vi ricordo infine che se vi serve una mano nel redigere il CV o scrivere una Cover Letter sono a vostra disposizione per aiutarvi.
HostelManagement Offre un forum di discussione, guide su come avviare un ostello e offerte di lavoro!
HostelJobs Numerose offerte di lavoro in tutto il mondo!
HiHostels Informazioni e link che possono risultare utili per delle internship in ostello.
Internship-uk Opportunità di internship di diverso tipo, in particolare per studenti ed erasmus.
Come già sapete se avete letto chi sono, nell'ormai lontano 2011 decisi di licenziarmi, stracciando un contratto a tempo indeterminato presso una rinomata e successful azienda di consulenza.
Mi ricordo ancora oggi il mio ultimo giorno di lavoro.
Era un caldo venerdì di fine giugno nella periferia di Milano.
Agitato, assalito dai sensi di colpa che ci inculca la società (si, non bisogna mai licenziarsi!), nonostante fossi consapevole che era la scelta giusta, ed euforico al tempo stesso pensando alle nuove opportunità che mi si prospettavano!
Mi ritengo fortunato e blessed per avere avuto l'opportunità di sperimentare, anche se per poco tempo, questi ambienti lavorativi, perchè se fossero stati piacevoli e in grado di dare delle prospettive di carriera valida forse sarei rimasto in Italia.
Purtroppo o per fortuna non è andata così, infatti me ne sono andato, e in fretta: bye bye!
Me ne sono andato da un'Italia che come tutti sappiamo va SEMPRE PEGGIO.
Ho accettato l'idea di ripartire da zero, vivere in un paese straniero dove non conoscevo nessuno.
Una scelta rischiosa che poteva portarmi ad esser disoccupato a lungo e a sputtanare i miei risparmi senza combinare nulla, giusto?
La verità però è che se uno crede in se stesso e si impone delle mete e degli obiettivi da raggiungere, se ci crede davvero ce la farà.
Il difficile non è andare all'estero e cambiare la propria vita ma trovare il coraggio per PRENDERE QUESTA DECISIONE!
Abbracciare il cambiamento e fare quel passo nel vuoto, accettare il rischio!
Fare quello che tutti i tuoi amici e conoscenti considerano una mossa da incoscienti, rinunciare alla comodità di casa, alla routine noiosa che fornisce sicurezza e ci rende SCHIAVI.
Una volta in ballo, quando i giochi sono iniziati si va avanti per inerzia, le cose vengono da se, si combatte e si lotta per quello che si vuole, specie se si bruciano i propri ponti e le proprie navi alle spalle!
Per prendere una decisione simile bisogna scavare a fondo in se stessi e farsi un bell'esame di coscienza.
Decidere cosa fare, continuare a lamentarsi o fare qualcosa per affrontare e risolvere i propri problemi!
Tornando all'articolo di Alessio, posso riassumere il suo messaggio con il vecchio detto:
Ottima rete di trasporti, oltre ai moderni tram e autobus, da notare la metro che si accede facendo una decina di scalini, senza barriere e controlli.
Ogni venti minuti c'è un treno dall'aeroporto di Schonefeld che vi porta a Alexanderplatz: 3,10€
Vi consiglio la Berlin WelcomeCard: include cartina, mini guida e trasporti inclusi.
Con 31€ potete viaggiare in zona AB per 5 giorni.
Come costo della vita posso dire che mangiare fuori non è molto costoso, considerando che siamo nella capitale della Germania, ce la si cava con qualche decina di euro.
I trasporti sono a buon prezzo visto il servizio offerto e sono disponibili praticamente notte e giorno!
Come sicurezza mi ha dato l'impressione di una città tranquilla e in ordine, poca polizia e poche telecamere (rispetto a Londra, ma chi la batte in questo?).
La maggior parte dei berlinesi parla inglese ed è disponibile ad aiutarvi se serve.
Ci sono molti stranieri, in particolare giovani studenti, artisti e alternativi.
Mete turistiche da non perdere Il museo di Pergamondove potrete vedere la splendida e maestosa porta di Ishtar, l'ottava porta di Babilonia (575bc) … l'abbiamo studiata tutti sui libri di storia dell'arte e qui avete l'occasione di vederla di persona!
Porta di Brandeburgo e ilReichstag
Prenotate la vostra visita alla cupola del parlamento tedesco. Bellissimo tour, servito di audio guida e per di più completamente gratuito!
Una passeggiata per il Tiergarten, un parco enorme nel cuore della citta'.
Dal memoriale dell'olocausto andate verso Postdamer platz, passando dal parcheggio che e' stato costruito sopra il bunker del Fuhrer. In effetti se si vuole cancellare qualcosa dalla propria memoria costruirci sopra un parcheggio sembra essere davvero una buona idea!
Non lontano da Postdamer platz avete il museo della tecnica, un giorno non basta per visitarlo, tra treni, locomotive, aerei e navi!
Ad alcuni passi dal Checkpoint Charlie si trova la più grande mongolfiera gonfiata ad elio del mondo.
Un'ottimo modo per osservare la citta' dall'alto!
Inutile dire che non ho elencato tutto il visitabile, Berlino offre tantissimo!
Vita notturna
Prima di partire mi ero informato online sulla vita notturna berlinese ed in effetti non posso che confermarne la reputazione, nel bene e nel male.
Nel male perchè esistono una categoria di locali nei quali entrare rappresenta una sfida non da poco. Cercate su google review e informazioni sul Trevor o il Berghain e scoprire a cosa mi riferisco.
Questi locali stanno aperti tutto il weekend, spesso per 72 ore di fila, attirano tantissimi clienti e hanno una politica di selezione all'ingresso molto random e crudele. Crudele perchè se decidete di mettervi in coda alle 3 di notte, e dopo aver passato un'ora in fila il buttafuori decide che non siete degni di entrare, beh credo che la cosa non sia piacevole!
Consiglio: se non conoscete bene i locali o non siete in compagnia di berlinesi evitate di affrontare file troppo lunghe! Specialmente se non sapete il tedesco! Infatti I buttafuori provano un particolare piacere nel rimbalzare I turisti, e se vi rivolgono la parola e gli rispondete in inglese probabilmente verrete mandati a casa!
Esclusi questi locai chic e particolarmente selettivi ce ne sono molti altri in cui e' facile entrare e ci si diverte alla grande lo stesso!
Ad esempio il Lichtpark, locale all'aperto, con una sorta di spiaggia vicina al fiume, underground e decadente, con studenti e giovani di ogni paese, ci si diverte!
Vi lascio col primo video del canale youtube LeaveItaly!
Come promesso ecco un articolo riguardo al video Emigrazione 2.0
Mi duole dirlo ma in effetti questo documentario descrive bene la situazione di molti giovani italiani (e non solo).
Sono sempre di piu i giovani, spesso laureati, che lavorano nella ristorazione o in settori che non hanno nulla a che vedere con quello che hanno studiato. Praticamente in ogni Caffe Nero o Pret si trova personale italiano!
Quello che non mi piace e non condivido è il tono polemico, disfattista ed estremamente negativo, classico dello stile italiano "lamentarsi e piangersi addosso".
Mi permetto di criticare il seguente messaggio: "chiunque si trasferisca a Londra/all'estero deve passare attraverso la gavetta del kitchen porter o dei lavori non qualificati"
E' vero per molti ma non per tutti, e starà a voi fare la differenza!
Ritengo che le cause e i motivi che portano cosi tanti ragazzi a fare questi lavori sono:
scarsa conoscenza dell'inglese
non aver maturato un'esperienza utile e significativa in Italia
non avere una professionalità spendibile o che li renda appetibili sul mercato inglese
non provare nemmeno a cercare un lavoro qualificato buttandosi subito nella ristorazione (o simili)...
... e una volta assunti a tempo pieno goodbye ricerca lavoro dei sogni
Farsi assumere da Costa Coffee o Starbucks non è molto difficile, il problema è che una volta che si inizia a lavorare non si avranno più, ne tempo, ne energie, ne la giusta concentrazione per cercare un lavoro qualificato.
La ricerca lavoro, non smetterò mai di ripeterlo, è un lavoro a tempo pieno.
Ricordo ancora le ore passate ogni giorno, esaminando annunci, modificando CV, scrivendo cover letter.
E non basta, poi devi rispondere alle email, fare assessment test online, compilare form infiniti per mandare la tua application...
... ricevere telefonate dai recruiter, saperti vendere nel modo migliore, a volte senza nemmeno sapere per quale posizione ti hanno richiamato perchè hai mandato cosi tanti CV che hai perso il conto!
Momenti di gioia ed euforia nel vedere risposte alle proprie candidature, l'emozione di un colloquio e poi le fasi di down, la risposta negativa, o nessuna email/telefonata utile per qualche giorno. Tirando le somme
Bisogna avere un pò di risparmi da parte e concedersi almeno due mesi di tempo durante i quali dedicarsi al 110% alla ricerca del lavoro desiderato.
Anche i giovani inglesi faticano a trovare il primo lavoro, quindi vi troverete a lottare con loro per farvi assumere e non sarà facile.
A mio parere, per distinguervi, è necessaria un'ottima conoscenza della lingua e una qualche esperienza lavorativa maturata in precedenza!
Mettetevi nei panni dei reclutatori e delle aziende e chiedevi questo: perchè mai dovrebbero scegliere me e non un giovane inglese (o spagnolo, o greco?) che valore aggiunto offro?
Il video reportage di Roberta Genghi girato a Londra nell'aprile 2013.
Un mini doc che indaga sull'emigrazione 2.0 e la sempre più numerosa fuga di cervelli dall'Italia. Un'emigrazione differente rispetto a quella di qualche anno fa...
A breve un articolo con le mie considerazioni in merito. Nel frattempo godetevi questo documentario!