lunedì 30 settembre 2013

Gap Year - Anno sabbatico



Nel mondo anglosassone e' molto comune per gli studenti prendersi un anno sabbatico alla fine delle scuole superiori o dell'università. Questo viene solitamente speso viaggiando all'estero, in altri continenti e esplorando il mondo.

La trovo un'ottima idea, se ce lo si può permettere, perchè permette di staccare dalla routine e durante questi mesi di break i giovani possono fare mente locale e cercare di capire davvero cosa fare in futuro, se seguire il percorso di studi o una particolare passione o hobby.

Io non l'ho fatto, pensando che avrei solo buttato del tempo e non mi andava di gravare sui miei genitori. Tuttavia col senno di poi mi rendo conto che sarebbe stato meglio prender la vita meno sul serio e concedermi una vacanza dopo tutti questi anni di studio e sacrifici.

Risultato: non mi sono mai fermato a pensare cosa volevo fare davvero e se quello che stavo per fare era davvero ciò che mi interessava... ho semplicemente dato per scontato che avendo studiato determinate cose avrei dovuto seguire una determinata carriera. E' andata così, non mi lamento però se tornassi indietro...

I vantaggi di prendersi un anno sabbatico si possono riassumere in

  • imparare una nuova lingua
  • svezzarsi e diventare indipendenti affrontando situazioni scomode
  • confrontarsi con le altre culture e i giovani degli altri paesi
  • capire e riflettere meglio su cosa si vuole fare della propria vita
  • fare dei lavoretti part time anche solo per pagarsi il viaggio e cominciare a capire come funziona il mondo reale

Il mio consiglio per chi si è appena laureato o sta per laurearsi è di non buttarsi a capofitto nel mondo del lavoro ma di vivere un'esperienza del genere. Datemi retta!

mercoledì 25 settembre 2013

domenica 22 settembre 2013

Viaggiare con i mezzi pubblici per Londra

Muoversi per Londra non è economico, ma la rete di trasporti e le opzioni sono tante e i servizi sono puntuali e affidabili.
Una degli aspetti migliori è il servizio di autobus 24hr, cosi da non doversi preoccupare di fare tardi o di bere troppo perchè c'è sempre un autobus per tornare a casa. Invece a Milano, capitale della moda e città all'avanguardia (lol), dopo mezzanotte se non hai un automobile non ti resta che farti spennare dai taxi, oppure guidare ubriaco mettendo a repentaglio la tua patente oltre che l'incolumità del prossimo.

Ok parliamo di Londra che è meglio!

Oyster card
La tessera magnetica per i trasporti, ovvero  la prima cosa che dovete acquistare appena atterrati sul suolo inglese. Vi costa 5£ rimborsabili alla restituzione.
Potete caricarla con cash pay as you go e/o abbonamenti per autobus/metro.
Se decidete di viaggiare senza Oyster i prezzi dei biglietti sono diversi, rincarati esageratamente: per esempio  un viaggio in autobus vi costerà 2.40£ invece che 1.40.

Zone
La città è divisa in nove zone diverse alle quali corrispondono diverse tariffe. Viaggiare in autobus ha lo stesso costo in tutta Londra, prendere la metro invece varia notevolmente.

Mezzi e prezzi
Di seguito i mezzi disponibili e il costo medio di un viaggio usando la Oyster Card.

  • Treni: specie per chi vive fuori da zona 1, 2 e 3 spesso non resta che usare il servizio ferroviario per muoversi. Dipende dalla tratta, dalle 5£ fino a una decina.
  • Tube: con piu di 10 linee diverse la tube vi porterà ovunque. 3-4£
  • Bus: 1.40£
  • Boris bikes: a breve un post su come usufruire del servizio biciclette a nolo. 24hr 2£
  • Emirates airline: ovovia che collega Greenwhich con Royal Victoria, passando sopra il Tamigi. 4£ +
  • River service: lungo il Tamigi, ottimo mezzo per vedere la città da una prospettiva diversa. 5+ £

Consigli
I primi tempi vi consiglio di viaggiare in metro, risparmierete tempo e saprete sempre dove state andando, senza essere vittima del traffico o della pioggia che rende i viaggi in autobus infiniti.

Se dovete fare un abbonamento fatelo di settimana in settimana, evitate il mensile finche non siete certi che spenderete tutti i 30 gg in città e sempre nelle stesse zone!

TFL offre un journey planner molto utile e che tiene conto dei disservizi, specie nei weekend periodo in cui molte linee vengono sospese per manutenzione.

Iscrivetevi alla newsletter di TFL per sapere appunto quali linee e quali tratte non saranno disponibili e per ricevere gli aggiornamenti più importanti via email.

Se avete un smartphone scaricatevi le mappe della tube e dei trasporti londinesi.

Non fatevi problemi a chiedere aiuto e direzioni ai londinesi, la maggior parte delle persone saranno felici di aiutarvi, e spesso verranno da voi spontaneamente se vi vedranno confusi di fronte a una mappa della città!

Per maggiori dettagli

mercoledì 18 settembre 2013

Le città piu pericolose al mondo!


Il continente americano è al primo posto, in particolare centro e sud America.

Brasile e Messico primeggiano come numero di omicidi per abitanti.

Anche il Sud Africa non scherza... paese dal quale provengono numerose scam telematiche (truffe) ai danni dell'Europa e del mondo occidentale.

Mi raccomando fate attenzione alle offerte di lavoro e a qualsiasi tipo di contatto proveniente dal Sud Africa e della Nigeria!!! e non dite che non vi avevo avvisati!

Tornando alla classifica eccovi la top ten.

10. Belem, Brasile
9. Durango, Messico
8. Chihuahua, Messico (non l'avrei mai detto con un nome simile!!)
7. Torreon, Messico
6. Caracas, Venezuela
5. Distrito Central, Honduras
4. Acapulco, Messico
3. Maceio, Brasile
2. Juarèz, Messico
1. San Pedro Sula, Honduras

Che dire... l'Europa è un'isola felice a confronto con il Sud America e gli altri continenti.

Occhi aperti sempre!

References:

sabato 14 settembre 2013

Consigli utili per il CV anglosassone

Premessa
Queste linee guida e consigli sono frutto della mia esperienza personale nella ricerca di lavoro. Ho avuto modo di leggere diversi articoli sul web e la fortuna di essere amico di un reclutatore che mi ha svelato qualche trucchetto del mestiere. 

Mettiamoci nei  loro panni!
Immaginate di essere un reclutatore che mette un annuncio di lavoro.
Dopo un paio di giorni riceverete un centinaio di CV e altrettante cover letter, se va bene. Per prima cosa farete una scrematura veloce delle application, cercando di eliminare i CV con errori palesi e cose che non vanno, che saltano subito all'occhio. Non potete di certo passare una settimana a leggerli tutti, no? 

Non facciamoci scartare!
A fronte di quanto detto sopra, bisogna fare bene attenzione a come si scrive il CV e la CL (cover letter).
Questo perchè non vogliamo dare nessun appliglio per farci scartare nelle fasi di selezione.
Ecco qualche consiglio utile:
  • ovviamente il CV va scritto in formato anglosassone e non europass
  • non mettete la vostra data di nascita. In UK è vietato per legge chiedervi l'età durante l'assunzione.
  • stesso discorso per foto o fototessere. Non date appigli per farvi scartare!
  • se non avete un indirizzo inglese e un recapito telefonico inglese non aspettatevi di venire richiamati
  • un buon CV serve a poco se non è accompagnato da una altrettanto buona CL
  • dimostrate interesse per l'azienda o per il ruolo e spiegate perchè volete lavorare con loro
  • sia CL che CV devono essere scritti in maniera impeccabile e senza errori di ortografia!
  • se sapete il nome del reclutatore che ha messo l'annuncio conviene iniziare la CL con "Dear nome reclutatore..."
  • traducete i vostri voti universitari con l'equivalente inglese
  • se vi chiedono gli A-Levels significa che vogliono sapere quali sono le materie caratterizzanti i vostri studi durante le superiori 
  • mettete interessi e hobby, ma non esagerate ed evitate di scrivere le solite banalità
  • non superate le due pagine, avete a disposizione anche la CL per evidenziare le vostre competenze
  • salvate il documento in formato word doc2003, non spediteli in formati diversi!
  • leggete con attenzione la job description prima di mandare CV e CL
e il consiglio più importante di tutti...
  • non fate l'errore di scrivere un solo CV generico sperando che vada bene per ogni ruolo a cui vi candidate!! createne un paio ad hoc in base alla posizione che vi interessa.
    Lo stesso discorso vale per la cover letter. Io personalmente avevo preparato 4 cv e 4 lettere e vi assicuro che fa la differenza!
SERVE AIUTO?
Se volete l'aiuto di una persona che di CV ne ha scritti tanti, in particolare per ruoli qualificati e tecnici, e non è mai rimasta disoccupata per più di una decina di giorni rivolgetevi a me: SERVIZIO CONSULENZA CV.

Una piccola spesa può essere un grande investimento per il vostro futuro e la vostra carriera

Un CV scritto bene e nel modo giusto fa la differenza tra l'essere richiamati e l'essere cestinati!

Che aspetti? mettiti in contatto e dimmi come posso aiutarti!

martedì 10 settembre 2013

giovedì 5 settembre 2013

Intervista #7 - Enzo: vivere in Austria

Enzo dirige e gestisce Scappiamo, un portale ricco di informazioni sull'Austria.
Sono riuscito a strappargli un’intervista e lo ringrazio fin da subito per il contributo, per ulteriori informazioni seguitelo su www.scappiamo.net e sui relativi social media!


Guten Tag Enzo, wie geht es Ihnen? 
Ti presenti e ci racconti come sei finito nell’Osterrreich? 
Ciao a tutti, ringrazio io a voi per l’interesse che avete avuto in scappiamo.net. Vivo ormai a Innsbruck da circa tre anni e come molti ci sono arrivato per amore. Prima vivevo a Londra e dopo aver incontrato la mia anima gemella non ho potuto far altro che seguire il mio cuore e sono stato fortunato anche a trovare un lavoro senza parlare tedesco.

Cosa facevi in Italia e di cosa ti occupi ora?
In Italia....manco dal 2003 e lavoravo come agente di viaggio, forse ero stufo di mandare la gente via e di restare lì a guardarli partire.
Avevo questo sogno di trasferirmi all'estero già da molto tempo e così mi rivolsi all'Eures che mi chiamò per fare un colloquio per una famosa azienda di autonoleggio per un colloquio a Roma.
Feci un totale di circa 16 ore di treno in un giorno per fare questo famoso colloquio che durò 30 minuti, racconto questo episodio per far capire che quando si insegue un sogno bisogna essere pronti a fare di tutto per raggiungerlo. Poi dall'autonoleggio passai al settore dei giochi online ed ora lavoro nel mondo del Poker.

Come hai trovato lavoro? Sei partito senza nessun contatto o il contrario? 
A Londra lavoravo per la più grande società al mondo di Poker online. Un po’ come può essere lavorare alla Ferrari e poi andare alla ricerca di un lavoro nel settore auto. La mia ragazza lavorava nello stesso settore e ad un certo punto nel suo ufficio si è licenziato una persona che si occupava di quello che mi occupavo io e ho preso il suo posto.

Che aria si respira in Austria? Dalle statistiche il tasso di disoccupazione è molto basso e sembrerebbe un paese stabile e piuttosto ricco. 
In Austria, devo essere sincero non si respira la crisi. Certo i numeri sono leggermente in calo ma non c’è paragone, l’ultima volta che ho guardato le statistiche della disoccupazione l’Austria era la migliore d’Europa. A tal proposito consiglio la lettura di due articoli che ho scritto. Il primo parla dell’aumento dei milionari e l’altro che ha un titolo simpatico descrive i tassi di disoccupazione in Europa Disoccupazione inEU, Austria Vs Italia chi vincerà?

Ci sono molti italiani? ne sono arrivati molti negli ultimi tempi? 
Devo dire la verità, l’Austria è ancora un paese in crescita e ha solo 8 milioni di persone. L’italiano medio non pensa a questa meta per un trasferimento a lungo termine. Il tedesco è una lingua difficile da imparare, a partire dai suoni a tutte le eccezioni grammaticali che ha. I nostri connazionali sono spaventati da tutto questo e non pensano che qua il tenore di vita sia molto alto. Per fare un esempio qua è possibile addirittura andare dal dentista e non pagare la pulizia dei denti perché coperta (per i dentisti convenzionati) dal servizio sanitario nazionale.

Da poco ho iniziato a studiare tedesco la trovo una lingua bella tosta, che conoscenze avevi prima di partire? Hai fatto fatica nella vita di tutti i giorni o al lavoro? 
Prima di partire non avevo nessuna conoscenza nemmeno quella base scolastica dato che a scuola avevo studiato inglese e francese. Ho fatto un corso intensivo quest’anno e ora me la cavo abbastanza. Ho da poco passato l’esame di B1 e a fine ottobre ho l’esame di B2, se dovessi passarlo con successo potrei potenzialmente iscrivermi all’Università. Quando non sapevo il tedesco e parlavo inglese (quasi tutti qua in Tirolo parlano almeno un inglese di base, pure il mio gommista lo parla, anche se il mio meccanico turco no!) mi sentivo sempre in difetto, ora con il mio tedesco maccheronico noto che ricevo più sorrisi ed un trattamento differente quando parlo con le persone nella loro lingua. Diventano improvvisamente più sorridenti.

Dovendo scegliere tra Austria e Germania cosa consiglieresti ad un connazionale? Quali possono essere i pro e i contro di un paese rispetto all’altro? 
Beh, qua sarei di parte. Della Germania non mi fa impazzire la gente addirittura più fredda di quella austriaca. Ad ogni modo la Germania è un paese che non conosco bene, mentre i vantaggi dell’Austria...beh non saprei da dove iniziare, ho addirittura creato un sito per elencare tutti gli aspetti positivi! Sono quasi cento gli articoli nel sito e molti altri ne arriveranno.

Come hai trovato l’integrazione nella società austriaca, ci sono particolari barriere culturali, è difficile per un italiano stringere amicizia ed entrare in confidenza con gli austriaci?
L’integrazione con i locali non è facile, bisogna parlare tedesco bene ed è difficile entrare a far parte di un gruppo di austriaci. Conosco pochi italiani e stranieri in generale che hanno degli amici austriaci con i quali si frequentano regolarmente.

Dove ti vedi i prossimi anni? Tornerai in Italia?
Ho lasciato l’Italia 10 anni fa esattamente nel 2003 e ho vissuto per almeno un anno in Irlanda, Spagna, Australia, Inghilterra e Austria....nei prossimi anni dove mi vedo? Non ho assolutamente idea. Ogni tanto mi viene la curiosità di sapere come sarebbe tornare in Italia ma poi leggo il giornale e mi passa. Penso che in Italia tornerò per la pensione, ma non escludo nessuna sorpresa improvvisa.

Grazie, ciao!