venerdì 30 novembre 2012

Quando partire?

Nella fase di pianificazione è molto importante valutare la data della vostra partenza.

Io personalmente eviterei i mesi freddi, l'autunno e l'inverno, specialmente se la vostra destinazione è il Nord Europa. Girare per la città nei mesi più freddi e piovosi alla ricerca di casa e di un impiego potrebbe essere davvero poco gradevole!

Secondo me i periodi ideali sono i seguenti.

Primavera
In Inghilterra l'anno fiscale (tax year) inizia a il 6 Aprile.
Di conseguenza le aziende tendono ad assumere nuovo personale nel periodo di marzo - aprile, quando rivedono i budget e pianificano le spese per il nuovo anno.

Estate
Se siete neolaureati agosto-settembre sono dei mesi preziosi, perchè, come in Italia, gli studenti terminano gli studi e le aziende sono pronte a assumerli.

Per molte grandi aziende la deadline dei graduate programme è il 31 agosto, per altre anche prima, quindi vi consiglio di tenere d'occhio le compagnie che vi interessano.

Esistono siti dedicati alla ricerca di lavoro per neolaureati dove trovare informazioni sulle entry level position, date un occhiata a MilkAround.

Periodo natalizio
Se non temete il freddo e avete intenzione di lavorare nella ristorazione, nel retail o nell' hospitality, è inutile dire che durante il periodo natalizio si creano numerose vacancy.

Attenti però perchè potrebbero essere solo impieghi temporanei, ma ciò nonostante una possibilità per entrare nel mondo del lavoro inglese più agevolmente!

Per quanto mi riguarda sono partito a fine luglio, e nel mese di agosto ho ricevuto moltissime telefonate, risposto a numerosi annunci, e questo mi ha permesso di assicurarmi un buon posto in meno di 3 settimane.

domenica 25 novembre 2012

Per chi pensa di partire

Se avete intenzione di trasferirvi all'estero, qualunque sia la meta, ecco le mie raccomandazioni:
  • Conoscere la lingua: almeno a livello intermedio.
    Dovete essere in grado di conversare al telefono, capire e farvi capire.
  • Disponibilità economica: non potete sapere quanto ci vorrà per trovare lavoro, quindi concedetevi almeno tre mesi di tempo per trovarlo! Sarebbe stupido e controproducente darsi solo un mese, e poi dover tornare a casa perchè non potete più pagare l'affitto.
  • Data della partenza. Nel caso del Regno Unito eviterei di partire in Inverno.
    I primi tempi girerete molto per la città. Farlo col freddo e con la pioggia non lo ritengo piacevole.
    Inoltre valutate bene quali sono i periodi migliori per farsi assumere (approfondirò questo argomento in un altro articolo).
  • Informatevi prima. Internet offre moltissimo. Sfruttatelo al meglio, raccogliete informazioni preziose, scrivete a quel vostro ex compagno di scuola, o ex collega che ora vive all'estero, sfruttate i vostri contatti.
    Non dimenticate che chiedere non costa nulla!
  • Motivazione.L'elemento chiave, il segreto del vostro successo.
    Una FORTE motivazione deve essere alla base di tutto!
Ci saranno molti ostacoli e difficoltà da affrontare, dovrete avere un grande spirito di adattamento e chiudere un occhio su molte cose, spesso poco gradevoli!

Avrete momenti no, vi sentirete soli e senza nessuno che vi ascolti o che vi aiuti, il colloquio andrà male, il reclutatore non risponderà alla vostra email, i coinquilini non vi faranno dormire...

A questo punto potreste vacillare, la vostra forza di volontà verrà messa alla prova.

Vi chiederete chi ve l'ha fatto fare di venire qui.

Sarete forti o mollerete?


mercoledì 21 novembre 2012

Nando's


Nando's è una catena di ristoranti specializzati in pollo grigliato alla fiamma peri-peri-portoghese.

Il pollo è servito in quarter, halves e whole e butterfly breast. Si possono avere insalate, pitas, burgers, chicken wing e wrap.

Budget 10-15£.

Ci sono moltissimi ristoranti sparsi per Londra e se vi piace la cucina piccante a base di pollo è il posto che fa per voi.

Come si vede dalla mappa purtroppo in Europa possiamo trovarlo solo nel Regno Unito, quindi approfittatene se siete di passaggio!


sabato 17 novembre 2012

Conversione voto di laurea Italia Inghilterra

Il Regno Unito ha un sistema diverso dal nostro per assegnare il voto di laurea ai suoi studenti. L'equivalenza tra i voti di laurea italiani e quelli inglesi è un argomento poco chiaro perchè non esiste una fonte ufficiale che riporti l'esatta corrispondenza. Quindi ci tengo a sottolineare che le informazioni in questo articolo sono frutto di una mia interpretazione, a fronte di numerose ricerche online, sia sui siti ufficiali inglesi che su svariati forum.

Terminologia
  • Bachelor's Degree = Laurea Triennale
  • Master's Degree = Laurea Magistrale (V.O.), Laurea Specialistica
  • Doctor's Degree = Dottorato / PhD

Equivalenza Voti
  • First class honours (1st) - 110 e 110 e Lode.
  • Second class honours, upper division (2:1) - da 100 a 109
  • Second class honours, lower division (2:2) - tra 90 e 99
  • Third class honours (3rd) - minore di 90
  • Ordinary degree (Pass) - andiamo male!

La mia equivalenza è piuttosto stretta per il 1st.
Gli inglesi ragionano in percentuali, e secondo loro circa il 9% degli studenti ottiene un punteggio first. A mio parere questo si restringe ai soli 110 e 110 e Lode. Alcuni utenti su diversi forum vorrebbero darlo anche a chi prende almeno 106... io non sono d'accordo.  L'università è una cosa seria, il voto andrà sul vostro CV, ergo se non si è sicuri è meglio deficere piuttosto che abundare con i voti. Almeno io la penso così!

Varie
La maggior parte degli annunci di lavoro che presuppongono una laurea richiedono un 1st o 2:1 come voto di laurea. Questo influisce di più su chi ha poca esperienza lavorativa e cerca posizioni di tipo graduate -  graduate programme (neolaureati e stage). 

Da notare che solo in Italia si usa il termine Dottore per un laureato. All'estero questo termine si associa a chi ha fatto il dottorato e non a un laureato qualsiasi.

E lo sapevate che in UK il Master's Degree dura solo un anno?
Inoltre tenendo conto che i nostri colleghi inglesi finiscono le superiori a 17 anni, all'alba dei 21 si ritrovano laureati a pieno titolo e sono pronti per entrare nel mondo del lavoro. A voi le considerazioni in merito!

Referenze

venerdì 16 novembre 2012

Il clima inglese

Non esiste l'estate.
Scordatevi pure la torrida estate italiana.
Ci possono essere due o tre giorni di sole con 28-30 gradi, ma saranno solo qualcosa di estemporaneo e di eccezionale, e purtroppo imprevedibili.
Quando queste queste giornate cascano di weekend i parchi vengono letteralmente invasi da pallidi individui che sperano di abbronzarsi! Tuttavia bastano un paio di nuvole e si passa da un clima ideale a un leggero freschino che ti fan rimpiangere di avere lasciato a casa la felpa.

Piove sempre? Ni.
Ho comprato un ombrellino appena arrivato a Londra, l'ho usato due volte e poi l'ho riposto nell'armadio a prendere polvere.
Non serve!

E' vero che piove quasi ogni giorno, ma non è pioggia vera e propria, sono shower.

Una shower e' una pioggierellina che può durare 5 minuti, come mezzora.
Vi darà una rinfrescata, ma di certo non vi lascierà fradici... e se anche fosse più forte del solito basta entrare in metropolitana e ci si asciuga subito!

In un anno a Londra ho sentito il bisogno di avere un ombrello solo una volta.


Fa molto freddo? 
Fa più freddo a Milano o a Pavia, dove il freddo ti entra nelle ossa per via dell'alto tasso di umidità, che poi d'estate non ti fa respirare e ti impedisce di dormire di notte.
L'inverno scorso ricordo che a inizio Dicembre c'erano sui 7-12 gradi. Niente male.

Vantaggi
Non essendoci zanzare e mosche, si dorme con la finestra aperta e si sta una favola.
D'estate il clima e' piacevole, non troppo caldo e senza afa.
Acquazzoni e pioggia forte sono molto rari.

lunedì 12 novembre 2012

Disoccupazione nel Regno Unito

Il Regno Unito non è il paese di bengodi e la crisi ha colpito anche qui.

Questo articolo del Guardian di Febbraio 2012 riporta delle informazioni che posson risultare interessanti.

According to the latest official figures released by the Office of National Statistics in January, Miller is correct to say the UK has around 400,000 jobs on offer. Between October and December, employers were looking for 463,000 new workers – though this is some 18,000 fewer than a year before.

Tuttavia ci sono pur sempre 2.6 milioni di persone alla ricerca di lavoro, che significa 6 persone per ogni posto di lavoro. 6:1.

Da notare che 1 milione di questi sono giovani dai 18 ai 24 anni, quindi alla ricerca di posizioni junior, meno specializzati. Ergo per i giovani c'è più competizione per entry level job.

Dopo queste cifre, vediamo di risollevare il morale leggendo questo articolo che ci dice che la disoccupazione è diminuita, passando dal 8.1% al 7.9%, ci sono 50,000 disoccupati in meno (Agosto 2012). Nel dettaglio:

  • Scotland, unemployment increased by 7,000 to 222,000
  • Wales, the number out of work fell by 7,000 to 125,000
  • England, the drop was 59,000, taking the total to 2.11 million
  • Northern Ireland, the number out of work rose by 10,000 to 70,000
Irlanda, Galles e Scozia hanno tassi di disoccupazione superiore al 7.9%, che è la media del Regno Unito.  Date un'occhiata a questa mappa interattiva.

Tirando le somme, sembra che l'Inghilterra si difenda bene e offra ancora buone possibilita' di lavoro.

venerdì 9 novembre 2012

Cambio Euro Sterline

Parliamo di soldi.

Come ben sapete la sterlina è la moneta usata nel Regno Unito.

Gli euro non sono accettati da nessuna parte. Al massimo al bar dell'aeroporto.



Potete quindi scegliere di
  • ritirate le sterline dagli ATM, evitando quelli con commisione per non regalare 1,83 £
  • cambiare gli euro che vi siete portati da casa

Nell'ultimo caso vi conviene stare molto attenti al tasso di cambio e alle commissioni.

Le banche (HSBC, Lloyds, Barclays...) vi faranno un tasso da turista molto sfavorevole (e.g. 0.725). Lo stesso vale per agenzie di cambio tipo Thomas Cook (e.g. 0.75).

Il cambio migliore lo avete nei Change de Bureau "No commision" all'interno dei negozi di souvenir. Riuscirete ad avere un cambio molto buono (e.g. 0.79).

Su 1000 euro infatti ci rimettete solo 5 euro (0.5%) (questo è buono perchè dovete tenere presente che non si potrà mai avere un cambio identico a quello di xe.com)

Vi consiglio quindi una passeggiata per Oxford Street, nei pressi della fermata di Tottenham Court Road.




domenica 4 novembre 2012

Beigel Bake - Brick Lane


Se volete fare una scorpacciata di crossaints, doughnuts, cheesecake, begels a buon prezzo e appena sfornati, mettete subito una stellina su Beigel Bake!

Sono venuto a conoscenza di questa bakery per puro caso, un sabato sera, girando per Brick Lane, East End, a 5 minuti dalla fermata Shoreditch High Street (Overground Line).

Alla Beigel Bake si fa orario continuato, 24/7, i prezzi sono modici (50c un croissant, 30c un doughnut, 1.50 un beigel col salmone affumicato). Tutto quello che mangiate è fresco e viene prodotto in loco!

Insomma se volete abbuffarvi e fare indigestione di carboidrati, ora sapete dove andare.

Sconsiglio la domenica, visto che troverete una fila lunghissima!